La comunicazione ti arriva sopra ogni pensiero e inattesa, all’inizio dell’estate: partirò in missione per il Mozambico ad ottobre e mi unirò ai confratelli della comunità di Maxixe.
Le scelte scaturite al Capitolo generale dell’anno scorso ti avevano fatto pensare cha almeno per qualche anno il figlio sarebbe stato blindato in servizi che l’avrebbero visto assente dall’Italia per brevi periodi, trovando in ciò rassicurazione al cuore. Si sa che la vicinanza delle persone più care è prezioso balsamo nel tempo della vecchiaia e per le ferite che la vita, suo malgrado, ha subito e generato.
La preoccupazione del futuro distacco e la paura di perdere anche questo figlio vedo affiorare con delicato pudore e occhi lucidi negli scambi che abbiamo in questa corta estate. Ma il tuo cuore di madre mostra di sapere anche che questo figlio dal 1985 appartiene ad una famiglia più grande. A indicagliela è stato il Signore, offrendogli la sua amicizia chiamandolo dietro di sé, per continuare la sua Leggi tutto… “A Mia Madre”