Cari lettori,
anche in estate la nostra Congregazione continua a stare accanto alle famiglie per aiutarle nella missione di educare i loro figli, con le attività ricreative dei nostri centri educativi e delle nostre parrocchie.
Le comunità del Brasile e del Mozambico sono invece a metà del loro anno scolastico e pastorale, che finirà solo a dicembre. Con la rivista vi raccontiamo le cose che ci stanno a cuore: le esperienze educative, la passione per il Vangelo, le storie delle persone che dedicano la loro vita (o qualche mese) alla missione di educare in nome di Gesù. Siamo contenti di condividere con voi questi passi, perché percorriamo la stessa strada e ci aiutiamo a vicenda a scoprire, nelle gioie e nelle difficoltà di ogni giorno, la presenza e la mano di Dio. Sentiamo che sarebbe necessario fare di più; soprattutto per quei tanti bambini che emigrano verso la nostra vecchia Europa senza i loro genitori.
Purtroppo le nostre forze sono limitate. Ma crediamo che è già un buon passo credere che è giusto accogliere loro e chi come loro scappa dalla guerra e dalla fame. Ne va della nostra umanità e del nostro futuro. Ne va della nostra fede, che non può essere vissuta chiudendoci in casa nostra facendo finta che non esiste chi soffre.