Primo difetto: Gesù non ha buona memoria.
Sulla croce, durante la sua agonia, Gesù udì la voce del ladrone alla sua destra… Avrebbe potuto ricordargli i suoi crimini e dargli la punizione… e invece gli disse: «Oggi sarai con me nel paradiso». Egli dimentica tutti i peccati di quell’uomo… Analoga cosa avviene con la peccatrice che gli ha cosparso di profumo i piedi e con la donna adultera e con il figlio prodigo… Gesù non ha una memoria come la mia; non solo perdona, e perdona ogni persona, ma dimentica pure che ha perdonato.
Secondo difetto: Gesù non conosce la matematica.
Se Gesù avesse sostenuto un esame di matematica forse sarebbe stato bocciato. Lo dimostra la parabola della pecorella smarrita… Per Gesù, 1 equivale a 99… Quando si tratta di salvare una pecora smarrita Gesù non si lascia scoraggiare da nessuna fatica… Come al pozzo con la samaritana e come con il pubblicano Zaccheo…
Terzo difetto: Gesù non conosce la logica.
Una donna perde una dramma e quando la trova chiama le amiche, fa una festa… e spende ben più di una dramma… E quando spiega la parabola svela la strana logica del suo cuore: «…C’è più gioia davanti a Dio per un solo peccatore che si converte…».
Quarto difetto: Gesù è un avventuriero.
Chi cura la pubblicità di una compagnia o si presenta come candidato alle elezioni prepara un programma ben preciso, con molte promesse. Nulla di simile per Gesù. La sua propaganda, giudicata con l’occhio umano, è votata al fallimento.
Egli promette, a chi lo segue, processi e persecuzioni…
Agli apostoli, che hanno lasciato ogni cosa per lui, non assicura né vitto né alloggio.
A uno scriba, desideroso di arruolarsi tra i suoi, dice: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo».
Il brano evangelico delle beatitudini, vero autoritratto di Gesù, avventuriero dell’amore del Padre e dei fratelli, è dall’inizio alla fine un paradosso… Beati i poveri…, i perseguitati, … gli afflitti…
I discepoli e tanti santi lungo la storia hanno avuto fiducia in quell’avventuriero…
Quinto difetto: Gesù non si intende né di finanze né di economia.
Ricordiamo la parabola degli operai della vigna… Gli ultimi arrivati al lavoro vengono retribuiti come i primi… Se Gesù fosse nominato direttore di un’impresa, questa fallirebbe e andrebbe in bancarotta…
Card. Nguyen Van Thuan