Gioie e Drammi di una Giornata Africana

Padre AgostinoCiao, vi rendo partecipi di 2 episodi vissuti in questi ultimi giorni: uno felice e l’altro sconvolgente.

Sabato mattina ho celebrato il matrimonio di Maria e Ernesto. Maria era una ragazzina che arrivò nel nostro centro 11 anni fa con i suoi tre fratelli (orfani). Era pelle e ossa come pure i suoi fratelli. Ora è abbastanza robusta, seria e responsabile, è diventata una donna di fiducia, proprio da sposare. Ernesto, invece è sempre stato ben robusto fin dal primo giorno del mio arrivo in Africa e che ebbi modo di conoscerlo. Anche lui è cresciuto nel nostro centro. Poi continuò gli studi in qualità di seminarista nella nostra comunità di Maxixe. Comprese che non era la sua vocazione. Fortuna volle che incontrasse un impiego che gli permettesse di guadagnarsi di che vivere fino ad oggi in qualità di giornalista. Ebbene, loro due si erano conosciuti nel nostro centro e Leggi tutto… “Gioie e Drammi di una Giornata Africana”

Giornata Missionaria 2014

Invito 2014-1-smallCome da ormai tanti anni, il nostro Centro Missionario della Sacra Famiglia si prepara a celebrare, Domenica 5 ottobre, la Giornata Missionaria di Congregazione; sarà una giornata in cui trionferà l’Eucarestia, l’annuncio, l’invio di p. Michelangelo Moioli e fratel Stefano Turani, e la gioia di portare a tutti l’amore di Dio.

Invito 2014-2-smallCome Dio al profeta Giona diremo anche noi ai  nostri due fratelli: “ Alzatevi e andate a Nínive, la grande città!”, la capitale dell’impero, ma “periferia esistenziale” nella quale più nessuno sa ormai distinguere la destra dalla sinistra, cioè il bene dal  male!

Noi, gente della Sacra Famiglia, Leggi tutto… “Giornata Missionaria 2014”

A Mia Madre

p-michelangelo-01La comunicazione ti arriva sopra ogni pensiero e inattesa, all’inizio dell’estate: partirò in missione per il Mozambico ad ottobre e mi unirò ai confratelli della comunità di Maxixe.

Le scelte scaturite al Capitolo generale dell’anno scorso ti avevano fatto pensare cha almeno per qualche anno il figlio sarebbe stato blindato in servizi che l’avrebbero visto assente dall’Italia per brevi periodi, trovando in ciò rassicurazione al cuore. Si sa che la vicinanza delle persone più care è prezioso balsamo nel tempo della vecchiaia e per le ferite che la vita, suo malgrado, ha subito e generato.

La preoccupazione del futuro distacco e la paura di perdere anche questo figlio vedo affiorare con delicato pudore e occhi lucidi negli scambi che abbiamo in questa corta estate. Ma il tuo cuore di madre mostra di sapere anche che questo figlio dal 1985 appartiene ad una famiglia più grande. A indicagliela è stato il Signore, offrendogli la sua amicizia chiamandolo dietro di sé, per continuare la sua Leggi tutto… “A Mia Madre”

Il Mozambico ha cambiato il mio modo di vedere le cose – Angela Colleoni

Mozambico, 3/4/2014 – 30/4/2014

Angela-Colleoni-2014-18Quando mi è stato chiesto di scrivere due righe relative alla mia esperienza in Africa, sono stata subito entusiasta.. Non vedevo l’ ora di comunicare e raccontare la mia breve storia e ciò che avevo vissuto in questo mese.

Poi mi sono soffermata e mi sono accorta che quello che avrei dovuto raccontare non era solo ciò che avevo visto, ma ciò che avevo “vissuto”… Le mie emozioni e le mie sensazioni..

Per natura non è facile descrivere a parole, quello che si sente nel cuore.. A maggior ragione, dopo una tale esperienza, fuori dal comune per la maggior parte di noi, trasmettere questi pensieri, mi risultava totalmente impossibile..

Come potrei raccontare del colore del cielo…? Come potrei mostrare sotto i piedi, la rossa terra dell’ Africa che sembrava ricordarmi ogni volta che la calpestavo, da dove veniamo… e a chi apparteniamo? Come cogliere Leggi tutto… “Il Mozambico ha cambiato il mio modo di vedere le cose – Angela Colleoni”

Il Mio Viaggio – Veronica Cassis

Veronica-Cassis-Mozambico-2014-07Cavernago, 23/04/2014

Siamo a giugno 2013 e padre Luca torna in Italia dal Brasile. Viene invitato a cena a casa dei miei e voglio esserci anche io: devo fargli un sacco di domande riguardo il suo lavoro in missione. Lo ammiro molto per la sua scelta così come ammiro tutte le persone che si prestano ad aiutare il prossimo. A tavola scopro che non tornerà più in Brasile, ma che verrà destinato in Mozambico. Così comincia a tornare a galla il desiderio che avevo da anni, quello di andare a trovarlo in Africa (infatti già con la sua prima esperienza avevo il sogno di raggiungerlo, ma non avevo mai avuto modo di realizzarlo). La voglia di conoscere un mondo diverso dal nostro, così lontano ma non per questo non reale, mi ha portato a fare la mia scelta. Ma in questa decisione ho visto in me la voglia di accrescimento e cambiamento personale, con la speranza di tornare più ricca nel cuore e nell’anima.

Così parlando con Padre Luca nei mesi successivi ho appreso con tutta la mia felicità che la cosa si poteva fare. Abbiamo stabilito insieme la durata della visita (un mese) e Leggi tutto… “Il Mio Viaggio – Veronica Cassis”

Lettera di Fra’ Stefano, in Partenza per l’Africa

foto in MozambicoCarissimi bambini e ragazzi
gentilissimi genitori, docenti, educatori, personale,
cantori ed amici della Sacra Famiglia,

desidero comunicarvi il nuovo invio che il Superiore generale, p. Gianmarco, ha pensato per la mia vita di religioso della Sacra Famiglia: missionario in Mozambico.

È per me una grande gioia potervi comunicare questa notizia, anche se non posso nascondere la tristezza che c’è nel mio cuore nel dover lasciare persone ed incarichi affidatomi: i confratelli della mia comunità religiosa in Martinengo; il compito di educatore e maestro nel centro Educativo Scolastico Sacra Famiglia; il compito di corresponsabile e docente del Coro di Voci Bianche “Nuove Armonie”; ed infine il compito di organista e di direttore del Coro “Sacra Famiglia” presso la Chiesa di S. Maria Incoronata.

Vi confido pure che Leggi tutto… “Lettera di Fra’ Stefano, in Partenza per l’Africa”

La cultura mozambicana

Generalità

Le tradizioni artistiche del Mozambico sono ricche e molto vive, nonostante decenni di colonialismo e guerra civile. La musica tradzionale è detta marrabenta; gli strumenti tipici sono quelli a fiato (lupembe) e una sorta di xilofono (timbila). Una delle danze tradizionali più note dell’Ihla de Mozambique e della costa settentrionale è il tufo. Si tratta di una danza lenta di origine araba, eseguita solitamentre solo da donne. Tra le danze eseguite con le maschere particolarmente famosa è quella dei makonde detta mapiko; un uomo con una gigantesca maschera e completamente nascosto da stoffe rappresenta un morto che torna nel mondo dei vivi per spaventare donne e bambini. La danza viene eseguita seguendo un ritmo particolare battuto su tamburi tradizionali. La cucina mozambicana mescola apporti portoghesi, africani e indiani; la cassava accompagna l’ottimo pesce: una specialità locale è infatti la matapa, cassava condita con salsa di arachidi che accompagna dei gamberi. L’unico sito patrimonio dell’umanità dell’UNESCO è l’Ihla de Mozambique (2001): vi sorge la città fortificata omonima, risalente al XVI secolo, antica tappa portoghese lungo la rotta per l’India. Leggi tutto… “La cultura mozambicana”

Il Villaggio di Nhapata

Il villaggio di Nhapata de Palha si trova a sud di Maxixe e confina a nord col villaggio di Mabil 2 e a sud com quello di Macoamene. Ha una popolazione di circa 825 abitanti, secondo il censimento effettuato nel 2011 dalle autorità locali. La gente di questo villaggio è per la maggior parte molto povera in quanto si dedica a lavori umili, prevalentemente alla coltivazione della terra. Altre attività sono rappresentate dalla lavorazione del legno delle palme da cocco e dalla pratica del piccolo commercio nei tanti mercati che costeggiano la strada nazionale n° 1. Chi pratica l’agricoltura coltiva Leggi tutto… “Il Villaggio di Nhapata”

Manifestazioni di protesta in Brasile: quali le ragioni?

Nelle scorse settimane la presidentessa del Brasile, Dilma Rousseff, ha convocato una riunione di emergenza del governo per far fronte ad una delle più grandi ondate di manifestazioni della storia del Brasile. La decisione è stata presa dopo che le proteste si erano diffuse in oltre cento città del Paese, arrivando a vedere la partecipazione di circa un milione di persone. 

Le proteste  sono scoppiate a causa dell’aumento di 20 centesimi di real del costo dei trasporti pubblici di San Paolo e, nel corso del tempo, hanno riguardato anche la corruzione e le enormi spese, sostenute dal governo, per l’organizzazione di alcuni importanti eventi sportivi, preclusi a parte della popolazione a causa dell’alto costo degli biglietti. Leggi tutto… “Manifestazioni di protesta in Brasile: quali le ragioni?”

Sao Lourenço

Storia della Scuola dell’Infanzia São Lourenço – Macoamene

Il villaggio di Macoamene si trova a sud di Maxixe e confina a nord col villaggio di Macupula e a sud com quello di Mabil 1. Ha una popolazione di 1720 abitanti, secondo un censimento effettuato nel 2011 dalle autorità locali. La gente di questo villaggio è generalmente molto povera perché dedita a lavori umili soprattutto nell’agricoltura, nella lavorazione del legno delle palme da cocco o nella pratica del piccolo commercio nei tanti mercati che costeggiano la strada nazionale n° 1. Chi pratica l’agricoltura coltiva soprattutto mandioca, miglio, fagioli, verdure e ortaggi in genere. E’ molto praticata Leggi tutto… “Sao Lourenço”